Tipi di donazione
Le Aferesi
Le aferesi sono procedure mediante le quali il sangue è prelevato dal donatore e frazionato nei suoi componenti.
Sono poi trattenuti gli elementi che servono e si reinfondono al donatore tutti gli altri. Ciò è reso possibile da macchine dette "separatori cellulari". Le aferesi sono metodiche sicure: il set, infatti,contiene il serbatoio, il filtro-centrifuga, i tubi di raccordo e una o più sacche di raccolta in un sistema chiuso e monouso che può essere usato solo una volta. Inizialmente si eseguiva solamente la plasma-aferesi, ma i moderni separatori cellulari permettono, cambiando solamente il tipo di set, molti altri tipi di procedure, anche multicomponenti.
Attualmente le più diffuse sono l'eritro-plasma-aferesi, la piastrino-aferesi, la piastrino-plasma-aferesi,e la raccolta di cellule staminali.
Le Staminali
Sulle cellule staminali si stanno concentrando gli studi e le speranze di molti scienziati per un utilizzo nel trattamento di molte malattie sino ad ora incurabili. Sono cellule che nell'adulto si trovano nel sangue midollare e, in misura molto minore, nel sangue periferico. Sono inoltre presenti in gran quantità, oltre che nel tessuto fetale, nel sangue che può essere raccolto al momento della nascita dalla placenta e dal funicolo ombelicale. La loro principale caratteristica è la capacità di "differenziarsi", di diventare in altre parole progenitrici di cellule e tessuti diversi. Sono cellule quindi che possono essere usate per sostituire o riparare un tessuto danneggiato: possono sostituire, ad esempio, il midollo osseo in un malato di leucemia oppure riparare tessuto nervoso nelle malattie degenerative del sistema nervoso.
Donazione dal cordone ombelicale
La donazione di sangue da cordone ombelicale rappresenta la fonte più importante di cellule staminali. È una metodica sicura sia per la madre che per il neonato e consiste nel raccogliere, dopo la nascita e dopo aver legato e reciso il cordone ombelicale, il sangue ancora presente nella placenta e nel funicolo. La sacca raccolta viene congelata a -196° e conservata anche per anni in appositi centri. Può essere usata solo dopo gli esami atti ad impedire la trasmissione di malattie, effettuati anche alla madre per due volte a distanza di sei mesi. L'uso delle cellule staminali da cordone ombelicale è sicuro ed ha un'ottima probabilità di successo anche in caso di non perfetta compatibilità con il ricevente.