Sospensioni
Chi effettua una donazione di sangue compie un atto generoso di profondo significato filantropico, pertanto, se ha solo il dubbio di poter creare danno al paziente, deve astenersi dalla donazione.
Qui di seguito sono indicati i principali motivi di astensione e il periodo che deve trascorrere prima della successiva donazione.
2-28 giorni:
- Vaccinazioni;
15 giorni:
- Febbre superiore ai 38°
- Sindrome influenzale;
- Assunzione di antibiotici o antinfiammatori: le varie terapie avranno un periodo di rinvio temporale variabile secondo il principio attivo dei farmaci prescritti e secondo la malattia oggetto di cura.
2 mesi:
- Cure odontoiatriche compresi gli interventi di implantologia;
- Interventi chirurgici ambulatoriali (d-surgery).
3 mesi:
- Soggiorno in zona tropicale;
- Puntura di zecca asintomatica.
4 mesi:
- Interventi chirurgici maggiori;
- Esami endoscopici con strumenti flessibili (gastroscopie, colonscopie, artroscopie, isteroscopie, laparoscopie);
- Agopuntura (aghi non monouso);
- Piercing -Tatuaggi;
- Contaminazioni delle mucose con sangue o lesioni da ago;
- Trasfusione di emocomponenti o somministrazione di emoderivati1;
- Trapianto di tessuti e/o cellule di origine umana1;
- Rapporti sessuali con persona infetta o a rischio di infezione da Epatite B, Epatite C, HIV2;
- Rapporti sessuali occasionali a rischio di trasmissione di malattie infettive2;
- Stretto contatto domestico con persone affette da Epatite B.
6 mesi:
- Soggiorno in zona malarica;
- Toxoplasmosi;
- Mononucleosi infettiva;
- Malattia di Lyme;
- Interruzione della gravidanza.
1 anno:
- Gravidanza (dopo il parto).
1 Rimane comunque importante la valutazione della patologia di base.
2 I comportamenti periodici sessuali a rischio di contrarre gravi malattie infettive comportano l'esclusione permanente dalle donazioni.